Il Comune di Schio in attuazione della normativa nazionale e regionale promuove nei limiti delle disponibilità finanziarie trasferite, interventi a sostegno della morosità incolpevole a favore di cittadini residenti, titolari di contatti di locazione regolarmente registrati e destinatari di un atto di intimazione di sfratto secondo le condizioni e i criteri di erogazione specificati nell’avviso pubblico approvato con Determinazione Dirigenziale 241/2016.
Si definisce morosità incolpevole la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone di locazione per la perdita o la consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare.
I criteri di accesso al contributo e le relative finalizzazioni sono definite nei seguenti Decreti:
- Decreto ministeriale 14 maggio 2014
- Decreto ministeriale 30 marzo 2016
- Decreto ministeriale 23 giugno 2020 relativo ai requisiti per l’accesso ai contributi che sono stati ampliati a seguito della situazione emergenziale Covid-19.
Per accedere al contributo sono necessari i seguenti requisiti:
- essere residente nel Comune di Schio
- avere cittadinanza italiana o cittadinanza comunitaria ovvero, in caso di cittadinanza extracomunitaria, possedere regolare titolo di soggiorno o istanza di rinnovo nei termini di legge
- avere ISEE non superiore a 35.000,00 € o un reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore ISEE non superiore a 26.000,00 €
- non sussistere per il richiedente o per altro componente del nucleo familiare la titolarità di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione nella provincia di Vicenza di altro immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare
- essere titolare di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato (con esclusione degli immobili appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9) sita nel Comune di Schio e risiedere nell'alloggio oggetto della procedura di rilascio da almeno un anno
- essere destinatario di un atto di intimazione di sfratto per morosità con citazione per la convalida
- trovarsi in una delle condizioni che definiscono la morosità incolpevole di seguito indicate:
- perdita del lavoro per licenziamento
- accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell'orario di lavoro
- cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti notevolmente la capacità reddituale
- mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici
- cessazioni di attività libero-professionali o di imprese registrate derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente
- malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo o la necessità dell'impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali.
Sono esclusi dal presente provvedimento gli alloggi di edilizia residenziale pubblica assegnati ai sensi della Legge regionale 02/04/1996, n.10 (ERP).
In Comune di Schio …
Per definire la domanda e verificare il possesso dei requisiti per poter accedere ai contributi, contattare il Servizio casa.
Per ulteriori informazioni, consulta il bando.